La casa di Franco Battiato, scomparso nel mese di maggio del 2021, diventa un museo: Villa Grazia, situata a Milo, sarà dedicata alla musica.
Ad un anno dalla morte di Franco Battiato, avvenuta il 18 maggio 2021, i suoi fan possono gioire per una notizia che lo riguarda: la sua casa situata a Milo, alle pendici dell’Etna, diventa un museo. Villa Grazia, questo il nome della dimora dove il celebre artista è morto, sarà dedicata alla musica e tutti vi potranno accedere.
Franco Battiato: la sua casa diventa un museo
Il 18 maggio 2021 moriva Franco Battiato, uno degli artisti, compositori e parolieri più bravi che l’Italia abbia mai avuto. Le canzoni che portano la sua firma non sono soltanto brani, ma vere e proprie poesie. Non solo, sono tutti testi da studiare, che difficilmente si comprendono ad un primo ascolto o lettura. Entrano nelle viscere dell’esistenza umana, la analizzano e portano alla luce anche gli aspetti più scomodi. In una delle sue tante canzoni, Franco parlava anche della sua casa di Milo, in provincia di Catania, in Sicilia. Stiamo parlando di Giubbe Rosse, uscita nel lontano 1989.
“Abito in una casa di collina, E userò la macchina tre volte al mese, Con duemila lire di benzina, Scendo giù in paese“: così Battiato descriveva Milo, paese di poco più di 1000 abitanti in cui aveva deciso di vivere. A convincerlo a stabilirsi lì era stato Lucio Dalla, che aveva una casa poco distante dalla sua. L’artista ci aveva pensato per un po’, poi aveva deciso di acquistare Villa Grazia. E’ qui che è morto ed è sempre qui che tanti fan si recano oggi in ‘pellegrinaggio’.
A distanza di un anno dalla sua morte, arriva la notizia che i seguaci di Battiato aspettavano da mesi: la sua casa diventa un museo. “La villa di Milo, oltre ad essere un bell’esempio di casale rurale, è oggi un luogo simbolico che testimonia la vita di un artista siciliano riconosciuto in tutto il mondo per la peculiarità della sua produzione. La sua casa deve essere preservata perché possa testimoniarne la vita e diventare un luogo di riferimento, un Museo della Musica che ne possa mantenere la memoria“, ha dichiarato Donatella Aprile, Soprintendente ai Beni culturali di Catania.
Villa Grazia sarà dedicata alla musica
Villa Grazia si sviluppa su una superficie di ben 800 metri quadrati e vanta una piscina, una palestra e una vista mozzafiato sull’Etna. Oltre a queste attrazioni, quelle che maggiormente interessano i fan di Battiato sono altre: lo studio del grande artista, i suoi angoli di lettura e riposo e tutti gli altri luoghi intimi che hanno visto i suoi viaggi interiori. La Soprintendenza ai Beni culturali di Catania ha già avviato le pratiche per trasformare la dimora di Franco in museo. Il polo sarà dedicato alla memoria dell’indimenticabile artista e, ovviamente, alla sua musica.